mercoledì 30 novembre 2011

Metropoli del mondo con la miglior qualità di vita

Proprio oggi sul sito www.repubblica.it è apparsa una classifica molto interessante. Riguarda le città (metropoli) al mondo con la miglior qualità di vita. La classifica è stata stilata da una società di consulenza aziendale e per gli investimenti, la Mercer, con sedi in tutto il mondo.
La classifica è questa:
  1. Vienna
  2. Zurigo
  3. Auckland
  4. Monaco di Baviera
  5. Dusseldorf 
  6. Vancouver
  7. Francoforte
  8. Ginevra
  9. Berna
  10. Copehagen


(la prima delle italiane: Milano, che è 42.). L'ultima della classifica, forse è immaginabile, è Baghdad.
Elementi presi in considerazione: bellezza artistica, verde, sicurezza, trasporti efficienti ed ecosostenibli, stabilità economica, servizi pubblici ben sviluppati (l'indagine sembra seria, comunque, sono 39 in realtà i criteri considerati, divisi in 10 categorie). 
Queste insomma sarebbero le città ideali in cui vivere... (Sì, certo, posso anche essere d'accordo... però, guarda caso, sono quasi tutte città svizzere o tedesche, e la società che ha fatto questo studio è una società di affari e investimenti... insomma sono le città ideali per un banchiere o bancario! Che dire infatti di Parigi, o Roma, o Barcellona o, addirittura, Rio de Janeiro, saranno città più incasinate e rischiose, ma vuoi mettere il fascino, l'atmosfera, il clima?!)

giovedì 24 novembre 2011

Classifica delle tasse più invise (odiate) dagli italiani


Dati i tempi questa classifica mi sembra molto attuale, quasi doverosa. Sulle tasse ci sono posizioni diverse, però nessuno, penso, può negare che eliminare completamente le tasse non si può. Altra cosa invece è dire che forse (eufemismo) l’entità delle tasse potrebbe essere un pochino (altro eufemismo) abbassata (Attualmente il peso delle imposte sui contribuenti è pari al 42,7%, contro il 42,3% del 2010, nel 2012 si prevede raggiunga la cifra record del 43,8% del PIL) o che i servizi che vengono finanziati con le tasse e resi ai cittadini potrebbero essere migliori o che le tasse potrebbero essere modulate meglio (facendo pagare in modo equo e proporzionale) o che, infine, si dovrebbe cercare (sforzandosi un po' di più)di farle pagare a tutti...
Ci sono tasse e tasse però, alcune sono considerate veramente odiose.
Ecco la classifica di quelle veramente invise dagli italiani (fonte: un sondaggio dell’IFEL, centro studi dell’ANCI nel 2011):

  1. Canone Rai (per il 45,5%)
  2. Bollo auto (per il 14,2%)
  3. I.V.A (per il 9,1%)
  4. Irpef (per il 7,5%)
  5. Ici (per il 6,4%)
 
   Il Canone RAI (ovvero la tassa di concessione governativa sul possesso di televisione) è quindi balzato in testa e raccoglie veramente una marea di consensi (al contrario), solo un anno prima era al terzo posto (superato da accise su benzina, metano ed energia elettrica) e dai ticket sanitari. Che abbia qualche influenza l’enorme scadimento (progressivo col passare degli anni) dei programmi televisivi e dell’informazione di quello che, non dimentichiamolo, è un “servizio pubblico”? Ma infatti penso che sarebbe ora di fare una bella riforma della RAI, privatizzarla o, meglio, trasformarla in una Fondazione che abbia l’autonomia di gestirsi autonomamente e di respingere l’invadenza dei partiti politici… E’ interessante anche vedere come l’ICI non sia nelle prime posizioni, non sia quindi molto “odiata” (non dimentichiamo però che non si paga più sulla prima casa, quando sarà di nuovo introdotta questa misura – è una questione di giorni o, al massimo, di settimane ormai – resterà questo il giudizio della gente? Mah…).
Per quanto mi riguarda, direi che sono in sintonia con i risultati di questo sondaggio.

lunedì 21 novembre 2011

Classifica dei miei film preferiti

I miei film preferiti o sono i film che mi piacciono di più oppure quelli che rivestono per me un’importanza particolare, non è quindi una classifica di qualità, bensì di significato personale.

  1. Film Blu
Di Krzysztof Kieślowski, Questo è indubbiamente un grande film, grande regia, fotografia magistrale, colonna sonora stupenda. E’ la vita che riprende il sopravvento dopo il dolore e l’apatia. Il Blu nel film è il colore associato alla libertà, e il blu è anche il mio colore preferito.



  1. Il fiore delle Mille e una notte, di Pier Paolo Pisolini
Film all’apparenza povero, molti attori presi dalla strada, non professionisti, eppure meraviglioso, intenso, pura poesia. Belli pure gli altri della Trilogia della vita (Decameron e i Racconti di Canterbury), ma questo mi piace di più.

  1. Gruppo di famiglia in un interno,
di Luchino Visconti. Un po’ mi rappresenta questo film, un uomo sembra star bene con se stesso, nel chiuso della sua casa accogliente. Finché la vita irrompe, impetuosa e sgangherata, e gli stravolge l’esistenza, ma lui l’accetta, la rispetta e la ama anche.

  1. Il Signore degli Anelli
Tutti e tre i film che compongono la saga. Il trionfo del Fantasy; ma chi non sogna e si emoziona davanti alla epopea del bene contro il male, chi non si sente (e vorrebbe essere almeno una volta) l’Eroe (anche se inconsapevole)?

  1. a pari merito:

  • Pretty Woman, ebbene sì, lo confesso, ancora oggi quando guardo questo film una lacrima furtiva scende sul mio viso… Il mito eterno di Cenerentola e il Principe.
  • Alien, la fantascienza mi piace tutta, e questa è Grande fantascienza! Quando rivedo Sigourney Weaver  che si spoglia e resta in maglietta e mutande mentre l’orrendo mostro si affaccia il sangue mi si ribolle…

venerdì 18 novembre 2011

Classifica dei Sindaci più amati

Ogni tanto appaiono sui giornali i risultati di sondaggi sul gradimento dei Sindaci da parte dei loro cittadini. Quello che riporto qui è aggiornato a ottobre 2011, la società che l'ha realizzato è Datamonitor (ex Fullresearch), la notizia l'ho trovata sul sito www.affaritaliani.libero.it.
E' difficile verificare questi dati, infatti la loro valenza è (giustamente) locale, ovvero chi ha valutato i sindaci sono stati i cittadini da loro amministrati (non il pubblico delle Tv o i lettori di giornali...).
La classifica è questa:


  1. Fassino  - Torino (68,5% di apprezzamento)
  2. Tosi - Verona (67,6%)
  3. Renzi - Firenze (65,9%)
  4. De Luca - Salerno (65,5%)
  5. De Magistris - Napoli (65%)
Quello che spicca è che il consenso ottenuto va quasi sempre oltre il bacino dell'elettorato di riferimento, segno che i cittadini sanno apprezzare chi ben opera anche se appartiene ad uno schieramento diverso da quello votato (inoltre appare come i cittadini siano disposti anche a tollerare piccole o grandi "magagne" dei loro sindaci - come ad esempio quelle del chiacchierato sindaco di Salerno De Luca -  quando si trovano davanti un primo cittadino che si adopera effettivamente per lo sviluppo della propria città e che ottiene risultati reali...).





martedì 15 novembre 2011

Classifica delle pari opportunità 2011

Dal sito www.italiansinfuga.com prendo questa volta la classifica delle pari opportunità, ovvero dei Paesi al mondo dove alle donne sono offerte più possibilità per essere a pari livello dei maschi (la fonte è il Global Gender Gap report del World Economic Forum).



I parametri scelti per stilare questa classifica riguardano:
  • opportunità economiche (percentuale di donne che lavorano; il numero di donne che fanno lavori che richiedono alte competenze, divario nei salari, ...)
  • livello di istruzione (possibilità di accesso a tutti i livelli di istruzione disponibile)
  • sanità e tasso di mortalità (ad esempio l’aspettativa di vita)
  • potere politico (quanto le donne siano rappresentate in strutture governative)
La classifica dunque è questa:


  1. Islanda
  2. Norvegia
  3. Finlandia
  4. Svezia
  5. Irlanda
  6. Nuova Zelanda
  7. Danimarca
  8. Filippine
  9. Lesotho
  10. Svizzera
Come sempre in queste cose sono i Paesi del Nord Europa che eccellono (che siano proprio i Paesi ideali in cui vivere?)... L'Italia è al 74° (!) posto, penalizzata dalle opportunità economiche offerte alle donne (fattore dove si piazza al 90º posto), so che ci si presterà all'ironia ma innegabilmente davanti a noi ci sono Burundi, Uganda, Kyrgyzistan, etc.... Siamo messi così male o queste classifiche sono fatte con i piedi? Mah...

lunedì 14 novembre 2011

La Classifica delle 7 Nuove Meraviglie della natura

Sul sito di Repubblica viene ripresa dal sito http://www.new7wonders.com/ la classifica delle 7 Nuove Meraviglie della Natura. La classifica è provvisoria (anche se deriva da una selezione durata 2 anni, con più di 100 milioni di voti!), in quanto è ancora possibile votare.
Le 7 meraviglie sono queste:

  1. la Foresta Amazzonica
  2. la Baia di Halong in Vietnam
  3. le Cascate dell'Iguazù, tra Brasile e Argentina
  4. l'isola di Jeju in Corea del Sud
  5. l'Isola di Komodo in Indonesia
  6. il fiume sotterraneo di Puerto Princesa nelle Filippine
  7. la Table Mountain, in Sudafrica (Città del Capo)

    (l'ordine, comunque, è alfabetico, quindi la prima citata non è detto che sia stata la più votata...).
    La proclamazione del vincitore dovrebbe avvenire nei primi mesi del 2012.

    giovedì 10 novembre 2011

    Classifica dei miei Cantanti Stranieri preferiti

    Ecco quali sono i miei 5 cantanti stranieri preferiti:

    1. Bruce Springsteen
    2. Mark Knopfler
    3. Neil Young
    4. Elton John
    5. Eric Clapton


    Credo che da qui appaia evidente la mia età di cinquantenne... Vedo che quei cantanti sono nati tutti tra il 1944 e il 1949... In ogni caso in essi rivedo, e viene rispecchiata, la mia vita. Il cantante più "eterno" (ovvero buono per tutte le età e tutte le stagioni) per me è senz'altro Bruce Springsteen, ogni volta che lo ascolto è un'iniezione di vitalità, energia e voglia di vivere.

    mercoledì 9 novembre 2011

    Classifica dei dieci uomini piu' ricchi d'Italia

    Specie nei momenti di crisi viene voglia di dare un'occhiata a chi, si pensa (ma sarà vero?), nonostante tutto continua a dormire sonni tranquilli...
    Ecco, quindi, secondo Wikipedia sono i 10 italiani più ricchi:


    1. Michele Ferrero & famiglia (Ferrero S.p.A.) (patrimonio: 18 miliardi di dollari)
    2. Leonardo Del Vecchio (Luxottica) (11 miliardi)
    3. Silvio Berlusconi & famiglia (7,8 miliardi)
    4. Giorgio Armani (7)
    5. Carlo, Giuliana, Gilberto e Luciano Benetton (2,4 miliardi ciascuno)
    6. Mario Moretti Polegato (Geox) (2,3)
    7. Ennio Doris & famiglia (Mediolanum) (1,5 miliardi)
    8. Francesco Gaetano Caltagirone (1,5 miliardi)
    9. Stefano Pessina (Alliance Boots) (1,4 miliardi)
    10. Diego Della Valle (Tods) (1,3 miliardi)
    11. Andrea Della Valle (Tods, AC Fiorentina) (1,2 miliardi)

    Le posizioni sono più o meno le stesse del 2010; aumentano il loro patrimonio (dimostrando che è vero che in tempo di crisi non tutti ci perdono...) Ferrero, Del Vecchio, Armani, Benetton, Doris, quasi tutti gli altri restano stabili, in perdita in pratica soltanto Berlusconi (ma allora non e' vero che è al Governo solo per farsi gli affari suoi...).

    Morale della favola:  io non ho niente contro di loro, non faccio nessun moralismo, anzi mi piace la mentalità americana dove uno è fiero e orgoglioso di dichiarare quanto guadagna perchè è una dimostrazione del suo valore. Basta però che i guadagni siano onesti (insomma, non voglio fare l'ingenuo, diciamo allora che siano abbastanza onesti) e che paghino le tasse, come gli americani (certo, probabilmente non perchè siano più virtuosi, ma perchè il sistema fiscale e dei controlli là è serio e non fa acqua da tutte le parti come il nostro).

    sabato 5 novembre 2011

    Classifica del livello di conoscenza dell'inglese

    Quali sono i Paesi non di lingua madre inglese dove la lingua inglese è più conosciuta? In che posizione starà l'Italia? (secondo voi?).



    Stranamente (o forse no) questa classifica rispecchia molto la classifica pubblicata nel precedente post sul livello di sviluppo sociale... Eccola:

    1. Norvegia
    2. Paesi Bassi
    3. Danimarca
    4. Svezia
    5. Finlandia
    6. Austria
    7. Belgio
    8. Germania
    9. Malesia
    10. Polonia.


    L'Italia è al 23° posto.
    Questa notizia l'ho presa dal sito http://www.italiansinfuga.com
    e sempre di quel sito faccio mie le conclusioni pro-studio dell'inglese: "Che piaccia o meno l’Inglese è la lingua più importante al mondo per quello che riguarda l’ambito lavorativo. Conoscendolo bene avrete una marcia in più, non conoscendolo avrete opportunità più limitate".

    venerdì 4 novembre 2011

    La classifica dei Paesi più sviluppati (Indice di sviluppo umano)

    Dal Rapporto 2011 dello United Nations Development Programme che cerca di misurare le condizioni di vita nei 187 Paesi del Mondo la classifica risulta questa:

    1. Norvegia
    2. Australia
    3. Olanda
    4. Stati Uniti
    5. Nuova Zelanda
    6. Canada
    7. Irlanda
    8. Lichtenstein
    9. Germania
    10. Svezia


    Le variabili prese in considerazione per fare questa classifica sono: livelli di scolarizzazione, aspettativa di vita,  reddito pro capite. Anche prendendo in considerazione altri parametri (disuguaglianze nel campo della sanità, dell'istruzione e del reddito) i risultati non cambiano di molto (unica grande diffierenza: gli Stati Uniti che scivolano dal 4° al 23° posto!).
    L'Italia? Insomma... nel primo caso è al 24° posto, nel secondo al 22°

    (Fonte: La Repubblica del 2 novembre 2011)

    martedì 1 novembre 2011

    La classifica dei Santi più amati

    Oggi è la Festa di Ognissanti. In suo onore comincerò proprio con la classifica dei Santi più amati dalla gente:

    1. S. Pio da Pietralcina
    2. S. Antonio
    3. S. Francesco da Assisi

    Tra le Sante, invece, la classifica è questa:

    1. S. Rita
    2. Madre Teresa di Calcutta
    3. Santa Chiara

    (La classifica segue un'indagine fatta dal portale Casa.it nell'ottobre 2010, è stata condotta con un metodo un po' strano forse, le immagini di santi possedute nelle case degli italiani, penso tuttavia che rifletta la realtà...).

    Comunque per me, che non sono un esperto e non ho grandi conoscenze in merito, il Santo preferito è senza dubbio San Francesco da Assisi. Un grande riferimento di vita è per me il suo Cantico delle Creature, eccolo:

    Altissimu, onnipotente, bon Signore,
    tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.

    Ad te solo, Altissimo, se konfano
    et nullu homo ène dignu te mentovare.

    Laudato sie mi’ Signore, cun tucte le tue creature,
    spetialmente messor lo frate sole,
    lo qual è iorno et allumini noi per lui.
    Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore,
    de te, Altissimo, porta significatione.

    Laudato si’ mi’ Signore, per sora luna e le stelle,
    in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

    Laudato si’ mi’ Signore, per frate vento
    et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
    per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

    Laudato si’ mi’ Signore, per sor aqua,
    la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

    Laudato si’ mi Signore, per frate focu,
    per lo quale ennallumini la nocte,
    et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

    Laudato si’ mi’ Signore, per sora nostra matre terra,
    la quale ne sustenta et governa,
    et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

    Laudato si’ mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore,
    et sostengo infirmitate et tribulatione.

    Beati quelli ke 'l sosterrano in pace,
    ka da te, Altissimo, sirano incoronati.

    Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale,
    da la quale nullu homo vivente pò skappare.
    guai a cquelli ke morrano ne le peccata mortali,
    beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati,
    ka la morte secunda no 'l farrà male.

    Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate
    et serviateli cun grande humilitate